Un tranquillo week-end pre-elezioni

Dunque, entro in una bar,  grido:  "viva il Berlusca!!" a caso.
Una coppia di anziani attempati, saranno sui novanta, mi guarda storto. Sorrido e vado avanti.
Un palestrato nazi sembra voler intrattenere un qualche genere di conversazione non amichevole, doppio passo e lo driblo con il solito bicchiere offerto.
Mi capita di vedere una tizia esibirsi nella più classica danza del "mi struscio e tu mi offri". E' un rito universale, si può vedere dai peggiori bar di Caracas fino ai lussuosi bar di Buodia. Vorrei apostrofare la cosa in maniera sgradevole, ma sono già tronfio della mia precedente esclamazioni, non mi concedo.
Esco in strada, mi avvicina un vigile urbano basso. Camicia "aderente", cintura nascosta, capelli pochi. Mi dice: "in clima di campagnia elettorale non è possibile fare esclamazioni politiche di parte, per via della par condicio.
Ora quindi:  a) può tenenerne un'altra di sinistra b) verrà arrestato". io: "mmm, c'è l'opzione arresto con pestaggio violento?" chiedo,  il vigile: "no, ho famiglia e non posso rischiare denunce". io: "neanche se faccio resistenza?" "assolutamente no". L'idea di essere arrestato senza violenza non mi esalta, quindi inizio a pensare ad una esclamazione pro-sinistra.
"La sinistra è a favore dei froci". mmm, no. "La sinistra è poco meno meglio della destra". un pò meglio, ma ancora nono ci siamo. Non ci riesco proprio e allora me ne esco con: "guardi potrei fare un' insulto alla sinistra ma non lo farò, è un pò come quando loro (la sinistra) danno dei soldi agli zingari per non farli rubare. Penso che se và dal pd e chiede, lo conterebbe come uno slogan pro sinistra".
Convinto mi lascia andare per la mia strada.