San Nato
Tanti Nemici Tanto onore
Mi ci sono trovato in mezzo. Amici che si "stufano" di te e ti evitano. Solo momentaneamente. Per questo sono veri amici.
Altri svaniscono dalla visuale, non e' nient'altro che qualcosa di gia' previsto.
E' qualcosa che ho imparato, che mi si e' tatuato addosso. La cosa sorprendente e' che mentre mi facevo il tatuaggio, mi sembrava naturale, quasi come lavarsi i denti la mattina.
Di scleri ne ho tirati, e ad un certo punto ho pensato che il domani rimanesse ieri. Invece ho avuto la forza di andare avanti, sono contento di questo. Tutto sommato, penso di essere molto fortunato.
Non e' stato facile, quando ti guardi intorno e vedi le persone che ti stanno attorno, che ti vogliono bene, che ti conoscono a fondo, che guardano la tua vita, le tue scelte, e scuotono la testa. Perdi sicurezza. Quella sicurezza che ti servirebbe per prendere decisioni con lucidita'.
Mi rendo conto che sembro e sono sembrato manipolabile. Ed e' vero. Io mi faccio manipolare. Lo ho sempre fatto. Ritengo che sia semplicemente quello che fanno tutti, solo che fanno un po' piu' di "resistenza". qualcuno diceva che "la coerenza e' un inganno sociale", penso sia vero. Serve alla gente per rendersi piu' accessibili. Ritengo che facendomi influenzare da tutti, non mi faccio influenzare da nessuno. Nella fase di "influenzamento", ritengo inoltre di poter cogliere il punto delle persone che incrocio in maniera piu' profonda. Qualcuno potrebbe dire che sono un debole, ma il Tao dice che "il morbido vince sul duro".
"perchè: calma non c'è, pace non c'e', ma un massiccio sblasta guasta devasta i clichè per proporre ciò che è andato perso pronto a ricomporre, il prossimo passo lo possono solo supporre!"mi piace pensare cosi' un'altro step della vita e' passato, vado avanti per la mia strada. Tutti quelli che dicono che sono prevedibile in realta' dicono cazzate, sono abbastanza sicuro che nessuno fosse certo di quello che avrei fatto. Probabilmente (e giustamente) perche' non gliene fotte un cazzo al suddetto nessuno :P. Il concetto e' semplice, seguo il wu wei, la azione/non-azione. Tu poi restare fermo nello stesso punto ma non immobile, devi essere flessibile. Puoi decidere che strada prendere, ma sara' la vita a proporti le strade, tu poi solo scegliere' quali percorrere e come. Se percorri tutta la strada guardando il bivio nel quale credi di aver sbagliato la svolta, se non ti schianti contro un camion quantomeno vai piu' lento.
coding anxiety
inizio le cose per ansia, per fretta, per senso di insoddisfazioni
"di 10 che ne scrivo 9 ne reprimo"
quante cose inizio e non finisco, non sono mai contento, mi stufo, mi accorgo di fare cagate
"prendi ridalli, rifalli, vite vissute a intervalli"
questa creativita' caotica prende il sopravvento su tutto il resto, non mi sento bravo in quello che faccio, eppure e' quasi "il mio tutto"
"mentirei se dicessi che in fondo ho anche altri interessi"
Negli anni questo mi e' rimasto, l'influenza delle arti marziali sta lentamente svanendo
un momento di malinconia a Londra
Ho appena finito di vedere una puntata di the man in red contro il capitalismo.
Penso che il prossimo sabato (oggi e' domenica) cambio casa. Sono un po' malinconico.
Mi piace pensare di aver fatto gruppo con i miei coinquilini, cedo per un istante al costante cinismo con cui solitamente leggo la realta'.
Solitamente bramo per vivere da solo, ma sento molly aggirarsi per la casa e parlare con gli altri con un tono divertito-asiatico tipico delle commedie brillanti del far-east, e' la prima volta che lo sento dal vero.
Tutto ad un tratto mi rendo conto di aver bisogno degli altri.
Mi ritorna in mente una poesia che scrissi alle superiori, "la falena". L idea era raccontare di un essere destinato a stare nel buio o a morire cercando la luce.
Decisi di uscire da quel periodo razionalmente, imparando dei metodi per farlo. Razionalmente, non emotivamente, forse e' questo il problema.
La vita da questo punto di vista non mi ha certo aiutato, le mie storie sono quasi sempre state calci nei denti.
Penso alla mia attuale malinconia, i motivi sono molto semplici. Che essere lineare che sono. Se riduci una scelta alle mere possibili risposte, ogni cosa appare banale. "quotidiano banale, lo scontato e l'usuale". Questa mia poesia e' piu' recente. Sempre lo stesso motivo, magari con una forma leggermente diversa.
La casa ora e' diventata "come una piccola Fonzie, quieta".
Sento solo Alex in cucina (o forse in bagno) che fa' scorrere l'acqua. E' cosi' rilassante, ma non riesco ad abbandonarmi al relax completamente, sento che mi manca qualcosa nonostante l'immensa fortuna che ho avuto nella mia vita.
"I giorni se ne vanno ed io rimango".
Questa non e' mia, ma descrive bene il mio stato.
So' che passera', se pensi alle cose non stai mai veramente bene, non stai mai veramente male.
My lifes pills - londra
Gialli verdi bianchi, neri siamo tutti uguali. Tranne quelli verdi che probabilmente hanno la colite.
In questi mesi londinesi ho capito che
1) A londra ci sono una quantita' imbarazzante di italiani
2) Non ho piu' l'eta' ed il fisico per andare a figa
3) la musica dei locali e' molto meglio
4) qui la cultura del lavoro e' molto diversa dal Friuli.
"Voglio cio' che mi spetta, lo voglio perche' e' mio, mi spetta"
Forse e' strano sentirlo dire da me, ma ho scoperto il cazzeggio produttivo. Chi mi ha conosciuto nella mia "vita precedente" sa che tipo di persona ero a lavoro. Ora mi sembra di non fare un cazzo, tanto che a volte mi pare che mi guardano male perche' cazzeggio troppo, eppure sembra che il mio lavoro sia apprezzato.
Tanti italiani qui mi hanno detto che hanno la stessa impressione.
Mi sento felice, il mondo e' lontano dall'essere perfetto, ma la direzione delle cose mi sembra quella giusta.
"Mi piace il cinema, parecchio, per questo mi chiamano vecchio"
Con l'eta' le mie priorita' stanno cambiando. Ci sono molte cose che ancora nn ho cancellato dal mio passato. In certe altre mi sembra di non riuscire a cambiare.
"In Amore, la donna vuole tribolare"
Eppure apparentemente, non si trova sul mercato il modello "tribola con Jurgo". Questo e' un vecchio problema. Eppure ancora non ho voglia di attivarmi in questo senso.
La donna non si cerca dicono, eppure devi fare in modo di trovarla senza cercarla, immagino.
"parole parole parole.. Sei in ritardo.."
Ho sempre avuto questa sensazione.
"Passa l'una, l'una e un quarto, le due le tre le quattro, sara' ma a me' non passa un cazzo.."
Ho ancora problemi a dormire. Forse e' semplicemente il pc sempre acceso il problema. Ma non ho voglia di non averlo acceso. E' una questione di percezione del tempo e di una costante sensazione di dover fare qualcosa, di non aver fatto qualcosa, ma di non sapere esattamente cosa sia.
"Conan solo tu, spezzi le catene.."
Ebbene si. l'inglese ha rallentato la diffusione dei miei famosi tormentoni. E' difficile portare il mio umorismo a Londra. MA in realta' neanche tanto. Sta iniziando ora, mi sto' facendo conoscere, e i soliti effetti cominciano a vedersi.
risolvere il "detached HEAD" con git
git branch temp git checkout temp git diff master temp git branch -f master temp git checkout master git branch -d temp git push origin master
Qualche spiegazione:
in sostanza la soluzione è creare un branch temporaneo chiamato temp, mergiarlo con il branch master ed infine committare il tutto sul branch master cancellando il branch temp
Un tranquillo week-end pre-elezioni
Una coppia di anziani attempati, saranno sui novanta, mi guarda storto. Sorrido e vado avanti.
Un palestrato nazi sembra voler intrattenere un qualche genere di conversazione non amichevole, doppio passo e lo driblo con il solito bicchiere offerto.
Mi capita di vedere una tizia esibirsi nella più classica danza del "mi struscio e tu mi offri". E' un rito universale, si può vedere dai peggiori bar di Caracas fino ai lussuosi bar di Buodia. Vorrei apostrofare la cosa in maniera sgradevole, ma sono già tronfio della mia precedente esclamazioni, non mi concedo.
Esco in strada, mi avvicina un vigile urbano basso. Camicia "aderente", cintura nascosta, capelli pochi. Mi dice: "in clima di campagnia elettorale non è possibile fare esclamazioni politiche di parte, per via della par condicio.
Ora quindi: a) può tenenerne un'altra di sinistra b) verrà arrestato". io: "mmm, c'è l'opzione arresto con pestaggio violento?" chiedo, il vigile: "no, ho famiglia e non posso rischiare denunce". io: "neanche se faccio resistenza?" "assolutamente no". L'idea di essere arrestato senza violenza non mi esalta, quindi inizio a pensare ad una esclamazione pro-sinistra.
"La sinistra è a favore dei froci". mmm, no. "La sinistra è poco meno meglio della destra". un pò meglio, ma ancora nono ci siamo. Non ci riesco proprio e allora me ne esco con: "guardi potrei fare un' insulto alla sinistra ma non lo farò, è un pò come quando loro (la sinistra) danno dei soldi agli zingari per non farli rubare. Penso che se và dal pd e chiede, lo conterebbe come uno slogan pro sinistra".
Convinto mi lascia andare per la mia strada.
Senza te
inutile
pensieri e parole
un flusso spesso
senza peccato
che peccato
senza parole
senza prole
senza te
sentenza dura
durante tutto il tempo
sono stato in attesa
inutile
inutile
inutile
senza sole
solo
in silenzio
scrivo
Flusso Silente
succube del raziocinio imperante
riaffiora subitaneo e roboante
infine affonda nel fondo sottostante
sottrae sospiri senza lasciarne segno
in silenzio stai, in silenzio senza voglia
di usare il cervello
inosservato serve a chi non cerca scuse
ne pose
seguirlo significa sprofondare nel mare del se
sentenza di declino senza pause
declina ogni seguito di promesse false
stai scegliendo cosa essere
e stai sapendo meglio il tuo essere
conoscenza come punto di partenza
sfogo come aumento della consapevolezza
Venerdì 20, 2012
SunnyKorea, 2021
Tizie fanno una rimpatriata. Poi si menano con delle gavanelle
Alla fine
sono solo illusioni, lo sappiamo
la sai tu, forse, io ci credo ancora
ancore e ancora.
sono fuori moda, antico?
se fossi. Mi piace dirlo
mi piace pensarlo
Quanto guardi avanti e quanto guardi dietro?
inciampi? no!
sgambetti mai, sono troppo orgoglioso.
Oggi ho imparato la parola ordinanza.
Oggi ho disimparato me stesso.
Oggi son già meglio di ieri.
Lo dicevo come se ci credessi,
ma tu ci credevi.
Tu, al contrario di mè ci credevi.
Forse lo SAPEVI.
Eppure alla fine del gioco
una volta arrivato alla fine,
scopri che il gioco non ha fine.
Scopri che dove sei non esiste, la fine...
Effetto dissolvenza javascript
piccolo esemprio di effetto dissolvenza in javascript (senza jquery e simili)
Un Tramonto di se
Venerdi 6 aprile, 2011
Giovedi 5, 2011
Luned' 2 maggio, 2011
domenica 1 maggio 2011
Seasude Motel
Tizi dormono in albergo
Praticamente four rooms girato da un emule di guy ritchie. E' pulp, molto pulp..
under the hawthorn tree
Giovani cinesi si amano nella Cina rurale. Ma la loro vita è una merda
Hanuters
Supereroi scruausi fanno danni in giro
Un tizio ha il potere di controllare il volere degli altri, invece di usarlo per conquistare il mondo, vivacchia rubando soldi ad un banco dei pegni e vivendo in un albergo. In questo banco dei pegni, lavora un ragazzo che è immune al suo potere ed in più sembra impossibile ucciderlo. Il secondo non ha niente di meglio da fare che darae la caccia al primo provaocando tuttta una serie di morti di cui i motivi non sono ben chiari data la carenza della trama e dello sviluppo di essa.
Mi aspettavo un death note, mi sono annoiato a morte.
Martedi 3 maggio,2011
Sabato 30, 2010
Sabi Otoko Sabi Onna - Quirky Guys and Gals
Cheerleader incoraggiano for fun, ragazzo si trucca per provarci con tipa, tizia rompe il cazzo a tutti, moglie sostituisce gatti con businessman disoccupati.Non c'è molto d adire, quattro corti completamente assurdi e molto carini. Giocano su dei ruoli comuni tipici della società giapponese che forse non ho capito del tutto. In ordine sparso "la vergona nell'essere licenziati", "l'attribuire uno scopo divino alle proprie azioni", e altro che ora non mi viene in mente.
Villain
Tizio uccide, ma non è cattivo. Poi sì. Comunque se decidi di amare uno così, sono un pò anche cazzi tuoi.
Sotoshi è un manovale e cerca l'amore via internet. Trova una che però piuttosto che tornare con lui và con un universitario viziato che la tratta di merda. Allora Sotoshi uccide la tipa. questo evidentemente gli dà un benefit agli occhi delle donne, visto che riesce ad imbastire una storia d'amore con un'altra tipa.
Strano film, in cuoi mi pare di aver capito che si parla dell'annullamento delle persone, se uccidi qualcuno e tutti ti condannano, diventi un assassino, senza appello. Profondo? probabile. Noioso? sicuro.
My Dear Desperado
Ganstar incapace si atteggia, tizia cerca lavoro ma nessuno la caga. Sono vicini di casa.
I tue tizi sopracitati si trovano a vivere insieme perchè lei ha perso il lavoro e deve vivere in una zona malfamata, è molto spaventata dal gangater suo vicino.
Alla fine quesi è un cazzone, poi no, poi finisce in un autolavaggio e lei trova lavoro. Tutto molto bello, si parte dalla comicità usata dal regista per farci affezionare ai personaggi ad una lieve drammaticità che fà scendere la lacrimuccia. L'unico film con "solo" due finali e tutti "giusti", dà l'impressione di essere esattamente come deve essere. Non sò se si capisce cosa voglio dire, comunque molto bello.
The Man From Nowhere
Una prostituta cerca di fottere la mafia cinese. Ovviamente viene uccisa orribilmente e sua figlia rapita. Fortunatamente il suo vicino di casa, è un ex killer lofissimo che per salvarla debella la mafia cinese.
Ok, ho una proposta, per debellare la mafia cinese facciamo rapire/uccidere una certa quantità di persone "sbagliate", che verranno vendicati da eroi potentissimi che nascondono la loro identità nell'ombra, ed abbiamo risolto il problmea della mafia.
Il solito film di azione, và via senza annoiare troppo e senza lasciare nessun segno particolare.
Buddha Montain e The stole Pingeon
Sono uscito a metà il primo perché ero stanco ed era impegnativo, il secondo perché era un action che mi stava annoiando. Forse un giorno darò una seconda possibilità a Buddha Montain, a The stole Pingeon